Ponte a Cappiano 3

Pistoiacalcio 0


Fall, Corradossi, Vannucci, Frosini, Percussi, Ricciarelli, Melani, Bucci, Ciuti, Gallo, Burchietti. All. Massaro.


Un brutto Pistoiacalcio. Una brutta domenica per gli arancioni che, però, ha lo stesso un sapore dolce perché, grazie al successo (a sorpresa) del Cecina 2000 sul terreno del Borgo a Buggiano, oggi possiamo urlare al cielo la parola SALVEZZA.

Salvezza sì, sognata, sofferta, meritata. Salvezza che oggi è certezza, è seconda categoria. È futuro. Ed è figlia di tanti meriti suddivisi e condivisi, dalla società, all’allenatore Francesco Massaro, fino ai ragazzi, mai domi nemmeno di fronte alle avversità.

Ma il 3-0 rimediato sul campo di Ponte a Cappiano, altra squadra invischiata nella lotta per non retrocede, non lascia buone sensazioni ai tifosi e allo spogliatoio. Se è vero che l’obiettivo stagionale è matematicamente raggiunto, con la sconfitta svanisce il sogno playoff e soprattutto ora è necessario rimboccarsi di nuovo le maniche per onorare le ultime due gare stagionali.

Campionato che ora si ferma per due settimane, per il rush finale. Dopodiché per il Pistoiacalcio sarà comunque una festa. La salvezza è un campionato vinto, ma guai a rilassarsi troppo.