La sconfitta casalinga contro la Montagna Pistoiese ha lasciato il segno. Finiti all’ultimo posto della classifica, gli arancioni del Pistoia calcio ora sono obbligati a muovere la classifica, domenica dopo domenica, per cercare in ogni modo di allontanarsi dall’inferno retrocessione. 

Qualche buon segnale, nonostante il risultato negativo, è arrivato comunque dalla prestazione. Il nostro Simone Ciminelli ha intervistato Nicolas Corradossi, uno dei veterani della squadra: “Pur essendo rimaneggiati, abbiamo avuto un buon approccio alla partita. Siamo stati in partita fino agli ultimi 20 minuti, poi, purtroppo, abbiamo preso il gol dello svantaggio, anche se precedentemente avevamo colpito una traversa. Dopo lo svantaggio ci siamo allungati e di conseguenza sono arrivati gli altri due gol”.

“Domenica affronteremo il Pescia, squadra costruita per fare bene: una formazione che molto probabilmente sarà tra quelle che si lotteranno la vittoria del campionato fino alla fine. Noi dovremo scendere in campo come fosse una finale. E così sarà ogni partita perché è necessario agganciare la zona play out. Sapevamo che quest’anno sarebbe stato un campionato difficile, viviamo giorno per giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, per raggiungere il primo obiettivo: uscire prima possibile dalla zona calda della classifica”.