Un’altra sconfitta per il Pistoia Calcio. Un passivo pesante nella partita casalinga contro la Montagna Pistoiese, considerata tra le migliore formazioni del girone B di Seconda Categoria, che però, stavolta, fa recriminare molto. In mezzo alla discussione le decisioni arbitrali che, pur rispettandole, a detta di molti presenti hanno condizionato l’andamento della gara. Nonostante questo, l’1-4 rimediato dalla formazione di Massaro, oggi, dopo 7 giornate di campionato dà una lettura della classifica drammatica per i colori arancioni: ultimo posto in classifica e retrocessione diretta se il campionato finisse oggi. 
Eppure, se analizziamo la prestazione del Pistoia Calcio, come già da qualche settimana avviene regolarmente, si è notata una crescita da un punto di vista mentale e tecnico della squadra. Un buon primo tempo del Pistoia Calcio aveva fatto ben sperare visto che di fronte c’era la Montagna Pistoiese, squadra che in questo campionato non ha ancora perso. Al 45° il risultato di 0-0 era il racconto di una partita che, fino a quel momento, non aveva regalato molte emozioni. 
Tutt’altra storia il secondo tempo. Ospiti subito in vantaggio, ma il Pistoia Calcio, mai domo, ha trovato il pareggio con un bel colpo di testa di Tesi. La forza degli avversarsi si è fatta sentire quando, pochi minuti più tardi, si sono riportarti sull’1-2. Da qui in poi è cambiato il canovaccio con alcuni episodi che hanno generato forti contestazioni. Protagonista l’estremo difensore arancione Habibaj che, con lo stupore del pubblico presente, mentre aveva ancora la palla in mano, si è visto penalizzare con un rigore contro e addirittura è stato espulso dal direttore di gara. Dagli undici metri, il giocatore della Montagna Pistoiese, ha trafitto il portiere di riserva degli arancioni Fall, nonostante avesse intuito il tiro, portando il risultato sull’ 1-3. Da lì in poi tutto è cambiato. La Montagna Pistoiese ha avuto l’opportunità di allungare le distante segnando ancora dagli undici metri per il definitivo 1-4.
Una sconfitta che manda il Pistoia Calcio all’inferno. Precisamente all’ultimo posto in classifica con soli 2 punti all’attivo. Stavolta, però, i segnali confortanti arrivano dalla prestazione della squadra che ha dato segnali di crescita. Purtroppo in questa partita casalinga, oltre agli episodi negativi e alle decisioni arbitrali che hanno fatto discutere, il team di Massaro ha pagato anche le numerose assenze, tra le quali quella del bomber Gallo.
C’è da rifarsi e anche subito perché è vero che il campionato è ancora lungo, ma è necessario abbandonare l’ultimo posto in classifica quanto prima.
Simone Ciminelli