Un tempo si usava dire, per una partita risolta negli ultimissimi minuti, che il gol era stato segnato in "zona Cesarini", dal nome di un famoso calciatore degli anni '30 che soleva risolvere le partite proprio sul filo di lana. La locuzione ha poi assunto un valore più ampio, andando a interessare anche ambiti non legati al calcio ma identificandosi con tutte le situazioni che si risolvono proprio nei minuti finali. Certo non pensavamo che questo modo di dire divenisse così appropriato per le esibizioni della nostra squadra! Troppi, infatti, i punti persi in questa "zona" nel corso della stagione, ed in special modo nelle ultime due uscite casalinghe, dove si sono persi per strada quattro punti fondamentali per la nostra classifica. Un 1-1 stridente, se si considera la "controoccasione" capitata sui piedi di Gallo (autore del gol di vantaggio) proprio un attimo prima del fischio finale e la precedente opportunità del 2-0 su cui lo sfortunato Zoppi non aveva trovato la palla a porta ormai sguarnita. Amara consolazione è quella di una prestazione complessivamente buona, segno di una voglia di lottare che non è venuta meno, ma è bene essere consapevoli che da qui alla fine le occasioni come queste saranno sempre più rare e che per salvarsi occorrerà essere più cinici e raccogliere punti in ogni modo e soprattutto su ogni campo.