Campeggia oggi sulla “civetta” del quotidiano “La Nazione” e nella pagina del calcio sul sito www.pistoiasport.com, la vicenda di casa nostra relativa alla partita sospesa per infortunio di un nostro giocatore. Qui di seguito riportiamo integralmente l’articolo a Firma di Emanuele Begliomini su www.pistoiasport.com:

“Quando il buon senso non si può applicare. Una sorta di vorrei ma non posso che traspare dall’ultimo bollettino della FIGC locale riportando la propria versione di quanto accaduto sabato scorso nella gara tra Pistoiacalcio e Quarrata.
I fatti ce li spiega il presidente del Pistoiacalcio, Francesco Niccoli: “Al 38° minuto della ripresa, in uno scontro di gioco, è rimasto a terra il nostro Enrico Pellicani. Da subito la situazione è sembrata grave, con il giocatore che perdeva copiosamente sangue per la rottura del setto nasale. Il direttore di gara ha fermato il gioco dopo qualche secondo, con l’atleta che aveva perduto conoscenza. Per fortuna, una signora in tribuna ha chiesto di entrare in campo perchè volontaria della Misericordia. Mi sono preso la responsabilità e le ho aperto la porta: è stata lei a praticare la manovra giusta per ridare conoscenza a Pellicani anche perchè le ambulanze, ben due, sono arrivate velocemente ma, ovvio, non subito. Il campo è stato sgomberato in poco più di dieci minuti, e l’arbitro ci ha chiesto se volessimo continuare. Noi e i dirigenti del Quarrata abbiamo detto di no: eravamo troppo scioccati. Per noi la partita era finita lì, e non ci interessava più niente anche se perdevamo 3-2; davanti a queste cose il risultato non ha alcuna importanza”.
Il Bollettino, con questa ricostruzione, ha i contorni di una beffa. Ancora Niccoli: “Quando abbiamo letto il bollettino siamo rimasti di sasso: ci hanno fatto una multa di 150 euro perchè abbiamo abbandonto il campo, oltre a darci la partita persa per 3-0 invce che 3-2, come se cambiasse qualcosa. Non solo: ci hanno inflitto un punto di penalità in classifica. Certo, niente di tutto questo ha la precedenza rispetto alla salute del nostro ragazzo, e nessuna sanzione ci risulta pesante. Solo che siamo rimasti sbigottiti e delusi dal comportamento dell’arbitro e, francamente, anche della Federazione. A volte baterebbe un minimo di sensibilità in più”.

Così invece Gabriele Terreri su “La Nazione”



Un Piccolo inciso, a parziale ma fondamentale rettifica di quanto apparso sopra: il D.G. (assolutamente contro ogni regolamento) ha dichiarato interrotta la gara mentre il ragazzo era ancora a terra ed i soccorsi in campo. A termini di regolamento il suddetto D.G. avrebbe dovuto attendere che il campo fosse sgomberato e, solo allora, prendere atto della volonta delle due squadre di non proseguire la gara! La Società USD Pistoiacalcio si riserva quindi di proporre ricorso nelle sedi opportune.